Dal quotidiano “Corriere Adriatico”, 31 Luglio 1996

La pittrice Anna Maria Bracci presenta le sue ultime opere su tela ed originali monotipi a colori su carta e varie incisioni.
L’artista è nata a San Ginesio (MC) dove ha trascorso la sua gioventù rivelando la sua vocazione artistica ed il suo talento sin dall’adolescenza. Ha assimilato la grande cultura romanica e rinascimentale delle splendide cittadine marchigiane. Trasferitasi a Milano ottiene la maturità artistica, allieva del pittore Gino Moro è stata per molti anni docente di materie artistiche.
Dal 1971 ha esposto in numerose mostre personali e collettive ed ha ottenuto ricononscimenti in vari concorsi.


 
 

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Da “Tozzo Edizioni”, 25 Aprile 1997

Da un chiaro manierismo di imitazione delle correnti pittoriche di inizio secolo, cerca di trovare una dimensione tutta propria in una continuazione senza abbandono della linea tracciata da altri cercando un superamento di quella pittura astratta, surreale, metafisica e di ricerca che ha imperversato per mezzo secolo.
Ma quello che era per altri scuola, per Anna Maria Bracci vuol essere metodo di ricerca, punto di partenza dell’Io metafisico.
Ben chiaro e delineato il simbolo dominante della tela, non nella sua forma ieratica, ma nella metamorfosi della propria essenza.
L’animo di Anna Maria Bracci, insoddisfatto, è sempre alla ricerca dell’ ”archè” e lo fa non filosoficamente, né introspettivamente psicanalizzando il proprio io, semplicemente con la pittura, ma non l’ha ancora trovato, anche perché nell’arte difficilmente ci sono mete da raggiungere, più concretamente ci sono ideali cui tendere, ci sono emozioni, immagini oniriche, pungoli del proprio io, che tracimano quotidianamente per essere tradotti dalla volontà particolare e momentanea dell’artista.


Arrigo Maria Tozzo
Critico d’Arte

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Lettera di ringraziamento del Sindaco di San Ginesio (Macerata), Agosto 1999

Gentilissima Signora,

è stato per me personalmente, per l’Amministrazione Comunale e per la cittadinanza tutta di San Ginesio, un grandissimo onore averla ospitata nell’esposizione delle sue pregiatissime opere.
La mostra da Lei organizzata ha contribuito a consolidare, e certamente a qualitativamente migliorare, l’immagine di San Ginesio quale città di cultura e di arte, sensibile ad ogni espressione dell’arte medesima purchè questa si ponga, come la sua espressione artistica si è posta, ad alti livelli di qualità.
Non mi resta che ringraziarla a nome di tutta la città di San Ginesio che mi onoro di rappresentare per il suo graditissimo omaggio artistico che con grande orgoglio sarà esposto nel Museo Civico di San Ginesio – Sezione Moderna.
Nella speranza di averla ancora nostra gradita ospite per il suo prossimo anno, mi è gradita l’occasione per porgerle i miei più sinceri sentimenti di stima e di apprezzamento.


Vittorio Taccari
Il Sindaco

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